palazzo santo stefano

Nel mondo un bambino su dieci nasce prematuro. Per il secondo anno la Provincia di Padova partecipa alla “Giornata mondiale della Prematurità” che ricorre il 17 novembre e domani sera accenderà di viola, colore simbolo dell’iniziativa, Palazzo Santo Stefano.

“Abbiamo volentieri aderito perché siamo da sempre molto sensibili ad accendere una luce su tutte le questioni sociali – ha spiegato il presidente della Provincia di Padova Fabio Bui – in particolare si parla molto poco dei bambini nati troppo presto o troppo piccoli e delle difficoltà che le loro famiglie possono incontrare in un momento tanto delicato quale è quello della nascita. I bambini hanno sempre poca voce ed è giusto sostenere la ricerca e tutti gli sforzi di coloro che da anni operano per le tematiche che riguardano i neonati. Vogliamo far sentire che le Istituzioni sono a fianco delle associazioni e dei genitori cercando di far sì che se ne parli e che vi sia una rete attiva di accoglienza, sostegno e accompagnamento delle famiglie. Nessuno va lasciato solo e ringraziamo fin da ora tutti i medici, i volontari e le associazioni che stanno dedicando tempo e sforzi in questa direzione”.

L’iniziativa nasce dalla Società italiana di neonatologia (www.sin-neonatologia.it) e dal coordinamento nazionale delle associazioni per la neonatologia “Vivere onlus” (www.vivereonlus.com). Nel Veneto la campagna di divulgazione è portata avanti dall’associazione “Il Pulcino” (www.associazionepulcino.it) che ha sede a Padova e dal 1996 raggruppa le famiglie dei piccoli prematuri di tutta la regione.

17/11/2020