Sono iniziati i lavori della Consulta dei Veneti nel mondo che si riuniscono a Palazzo Santo Stefano, sede della Nuova Provincia di Padova, dal 4 al 6 ottobre. Ad aprire i lavori per l'appuntamento annuale del rappresentanti dei quasi 5 milioni di veneti emigrati all'estero, erano presenti il vice presidente della Provincia di Padova Fabio Bui, l'assessore regionale al Sociale e ai Flussi migratori oltre che presidente della Consulta Manuela Lanzarin, il vice presidente della Consulta Luciano Alban e la presidente dell'associazione Padovani nel mondo Anil Celio. Nelle due giornate di lavoro, i rappresentanti degli emigranti e degli oriundi veneti si confronteranno sulle linee programmatiche e sugli interventi che la Regione Veneto intende adottare per il prossimo triennio 2019 - 2021 per facilitare le relazioni e l'interscambio tra l' "altro Veneto" e la terra di origine.
La Consulta, organo consultivo della Regione Veneto, ha tra i propri compiti la promozione dell'associazionismo tra emigranti ed ex emigranti, la sensibilizzazione delle giovani generazioni alla conoscenza della storia dell'emigrazione, la promozione all'estero del "sistema Veneto", la valorizzazione della cultura e delle tradizioni venete, il mantenimento dei legami tra regione di origine e comunità dei veneti all'estero, la proposta di forme di accompagnamento e incentivo per il rientro in Veneto dei cittadini emigrati.

04/10/2018