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Con la recente pubblicazione del Bando di Mobilità staff, esteso ormai da 4 anni anche ai docenti delle scuole della Provincia di Padova attraverso condivisione dei finanziamenti concessi allo Scalcerle, si apre il nuovo progetto nell’ambito del Programma Erasmus+ e del secondo periodo quinquennale di accreditamento riconosciuto all’istituto superiore attraverso i fondi europei.

Questo primo step della nuova progettazione annuale, che coinvolge 18 docenti tra interni ed esterni allo Scalcerle per una settimana all’estero finalizzata a formazione o job-shadowing, rappresenta un esempio di scambio di buone pratiche che ha riscontrato meritato successo. L’evidenza più significativa è data dalla recente premiazione a Roma presso il MIM dell’istituto stesso, segnalato tra le 5 scuole italiane più attive in termini di internazionalità.

La dimensione internazionale trasversale, che contraddistingue da oltre 30 anni lo Scalcerle, si è ulteriormente allargata negli ultimi tempi anche attraverso nuove iniziative nel Programma Erasmus+ rivolte agli studenti: tra le novità si segnala la nomina quali Ambasciatori Erasmus di 2 neo diplomate (una per ciascun indirizzo di studi)  all’interno di un gruppo di soli 7 studenti italiani che hanno l’incarico biennale sia di rappresentare il nostro paese in occasione di eventi internazionali del Programma, che di favorire lo scambio tra pari, ponendosi come riferimento per gli altri ragazzi italiani in mobilità transnazionale.

La seconda importante iniziativa, ormai al terzo anno di vita, coinvolge in piccoli numeri altri studenti della scuola, pure neodiplomati, per un percorso lavorativo trimestrale all’estero denominato Erasmus Pro finanziato sempre con i fondi europei: capitalizzare questa esperienza può rappresentare per i beneficiari la possibilità concrete di crearsi prospettive di impiego in ambito internazionale.

L’altro grande impegno in termini di mobilità per fini professionali dell’istituto Scalcerle è infine rappresentato dal tradizionale bando in pubblicazione a febbraio, rivolto a 100 alunni di entrambi gli indirizzi: per loro sarà possibile, grazie alle risorse fornite dal Programma E+, attuare stage lavorativi di 2 o 3 settimane in 12 paesi dell’Unione Europea, all’interno di aziende o enti di formazione, questi ultimi in rapporto di reciprocità. L’ampia dimensione in termini numerici che caratterizza questa ultima azione, coinvolgendo progressivamente al quarto anno un terzo di tutti gli studenti della scuola, costituisce un’esperienza veramente unica che consente ai beneficiari di crescere ed aprirsi al futuro nell’ambito di una società sempre più complessa e globale.

È importante sottolineare che la visibilità sul territorio di tutte queste iniziative continua a essere supportata anche dal rapporto di fiducia e collaborazione reciproca che da anni lega l’istituto ai suoi partner locali, la Provincia di Padova, Progetto Giovani del Comune, Associazione Xena e Fòrema di Confindustria, tutti preziosi alleati in un percorso continuo di crescita e modernizzazione di scuola e istituzioni.

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15/11/2024