Palazzo Santo Stefano accoglie la Giornata internazionale contro la violenza sulle donne con una serie di iniziative che si protrarranno per l’intera giornata di lunedì 25 novembre.
Al mattino, alle ore 11, lo spettacolo "Una per tutte, tutte per una. La Provincia di Padova a fianco delle Donne", aperto e dedicato agli gli studenti degli istituti superiori di Padova.
Protagonisti dell'evento, inserito nel Novembre Patavino, saranno diversi momenti artistici con Erika De Lorenzi, cantante; Wendy Muraro, in qualità di autrice e interprete dello spettacolo "Eustachia BonTon Show"; alcuni ballerini professionisti del Corso di Perfezionamento Padova Dance Project.
A corollario, alcune opere scelte dalla curatrice d'arte Marina Sonzini e collocate in Sala Rappresentanza: saranno esposte l'opera "Sedia Antropomorfa" di Cinzia Cotellessa, un'opera che racconta la violenza su una donna attraverso quattro immagini in cui ciò che succede è suggerito da un drappeggio, una sedia e una piuma che cade. Ci saranno inoltre "A Giulia e le altre" e "Love is not violence" di Maria Paola Mari; Federica Fontolan con "Il fiore della vita " (opera cinetica con il fiore della vita che si schiude a passaggio del pubblico) e "Voglio essere" in alfabeto morse.
Infine, la grande installazione di Fabiola Cenci, "Per non dimenticare": un abito da sposa particolare, su cui sono cuciti tanti petali rossi quante sono le donne uccise da chi diceva di amarle. Sempre di Fabiola Cenci, il prezioso libro d'artista "Svelarsi in volo", proveniente dalla penultima Biennale del Libro d'artista di Bacoli: incisioni su carta e legno che si aprono, si svelano una dopo l'altra, a raccontare, anche in questo caso, una donna.
Contestualmente, sarà visitabile la mostra “La presenza femminile nelle arti minori” dell'Associazione Toponomastica femminile. La mostra è promossa dalla Provincia di Padova e dal Comitato Unico di Garanzia (CUG) della Provincia di Padova. Calendaria, una mostra e un libro a cura di Toponomastica Femminile sono dedicati alle donne delle arti minori: miniaturiste, incisore, arti tessili, pietre e metalli, smaltatrici e mastre vetraie, progettiste di tessuti, illustratrici, ceramiste, scenografe, costumiste, mosaiciste, maestre delle arti applicate e decorative. È un progetto che viene presentato a Padova per la prima volta.
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