Informazioni generali
Il servizio è rivolto a :
1) Piano della caratterizzazione ed Analisi di rischio:
- chiunque determini un superamento dei valori delle concentrazioni soglia di contaminazione (C.S.C.), anche per un solo dei valori di concentrazione delle sostanze inquinanti presenti in una matrice ambientale;
- chiunque a seguito di un’ordinanza della Provincia è tenuto a predisporre una progettazione per la bonifica di un sito;
2) Progetto operativo degli interventi di bonifica o di messa in sicurezza, operativa o definitiva:
- chiunque a seguito della procedura di A.d.R. determini un superamento dei valori delle concentrazioni soglia di rischio (C.S.R.);
- chiunque a seguito dei risultati del Piano di monitoraggio prescritto, abbia evidenziato un superamento dei valori delle concentrazioni soglia di rischio (C.S.R.);
- chiunque a seguito di un’ordinanza della Provincia è tenuto a predisporre la progettazione per la bonifica di un sito;
ESPRESSIONE DI PARERI SU:
• Piani della caratterizzazione;
• Analisi di rischio;
• Piani di monitoraggio;
• Progetti Operativi degli interventi di bonifica o di messa in sicurezza, operativa o permanente.
Per interventi che riguardano un’area compresa nel territorio di un Comune.
Qualora a seguito dell’indagine preliminare venga accertato il superamento delle C.S.C. anche per un solo parametro, l’Interessato ne dà immediata notizia al Comune ed alla Provincia, nonchè all’A.R.P.A.V. competenti comunicazione. Entro i successivi 30 giorni presenta il Piano della Caratterizzazione a Comune, Provincia, ARPAV e Regione.
Il Comune, convocata la Conferenza di Servizi, nella quale la Provincia esprime il proprio parere, entro 30 giorni autorizza, con eventuali prescrizioni, il Piano della Caratterizzazione, e sulla base dei risultati della caratterizzazione, al sito è applicata la procedura dell’Analisi di rischio sitospecifica.
Entro 6 mesi dall’approvazione del Piano di caratterizzazione, il Soggetto responsabile presenta a Comune, Provincia ed ARPAV, i risultati dell’Analisi di Rischio.
Il Comune, convocata la Conferenza di Servizi, nella quale la Provincia esprime il proprio parere, entro 60 giorni, approva il documento di Analisi di Rischio
Qualora gli esiti della procedura di A.d.R. dimostrino che la concentrazione dei contaminanti presenti nel sito è inferiore alla Concentrazioni Soglia di Rischio (C.S.R.), con l’approvazione del documento, il procedimento, viene dichiarato concluso positivamente. In ogni caso può essere prescritto lo svolgimento di un programma di monitoraggio. In tal caso il Soggetto Responsabile, entro 60 giorni dall’approvazione dell’A.d.R. invia a Comune, Provincia ed ARPAV un Piano di monitoraggio con indicati i parametri da controllare e la frequenza e durata del monitoraggio.
Il Comune, sentita la Provincia, entro 30 giorni approva il Piano di monitoraggio.
Qualora gli esiti della procedura di A.d.R. dimostrino il superamento delle C.S.R., oppure il monitoraggio di cui sopra analogamente evidenzi il superamento delle S.C.R., il Soggetto Responsabile nei successivi 6 mesi, dall’approvazione del documento di A.d.R. oppure dei risultati del monitoraggio, presenta a Comune, Provincia ed A.R.P.A.V., il Progetto operativo degli interventi di bonifica o di messa in sicurezza, operativa o definitiva.
Il Comune, convocata la Conferenza di Servizi, nella quale la Provincia esprime il proprio parere, entro 60 giorni, approva il progetto degli interventi.
In allegato si riporta uno schema esemplificativo delle procedure.
Tempi
• entro 30 gg. dalla trasmissione, per il Piano di caratterizzazione;
• entro 60 gg. dalla trasmissione, per l’Analisi di Rischio;
• entro 30 gg. dalla trasmissione, per il Piano di monitoraggio;
• entro 60 gg. dalla trasmissione, per il Progetto operativo degli interventi di bonifica o di messa in sicurezza, operativa o definitiva
A chi rivolgersi
Orari di apertura
mattino: dal lunedì al venerdì dalle ore 10 alle ore 12.30
Contatti
Ultimo aggiornamento:
04/06/2024Normativa
Decreto Legislativo 29 aprile 2006, n. 152, art. 242; L.R. 21 gennaio 2000, n. 3; L.R. 16 agosto 2007, n. 20.
La CTPA nella seduta dell 11.03.09 ha fornito indirizzi operativi generali per l'espressione dei pareri di competenza provinciale.