Ciclovia Treviso Ostiglia al centro dell’attenzione della Provincia di Padova con un nuovo progetto: l’Ente sovracomunale ha pubblicato sul sito oggi, 13 marzo, un avviso pubblico per l’affidamento di aree provinciali lungo la strada ciclabile, per l’allestimento di punti ristoro mobili (per esempio: mezzi mobili, strutture amovibili o food truck) dedicati alla somministrazione di alimenti e bevande. 

Lungo la ciclabile, nel tratto di proprietà della Provincia di Padova, sono state individuate cinque aree di sosta in altrettanti Comuni: diverse per metratura, sarà possibile posizionarvi i punti ristoro
-    Piazzola Sul Brenta, area viale Camerini (circa 56 metri quadri)
-    San Giorgio delle Pertiche, area di sosta Cocche (135 o 247 metri quadri)
-    Santa Giustina in Colle (circa 117 metri quadrati)
-    Campodoro, area stazione di Campodoro (circa 77 metri quadri)
-    Piombino Dese, area stazione Levada (circa 270 metri quadri)

«È con grande soddisfazione che assistiamo a un altro, importante, momento per la valorizzazione del territorio attraverso il patrimonio della Provincia di Padova – commenta Daniele Canella, vicepresidente vicario della Provincia di Padova e consigliere delegato al Patrimonio - . Mediante questa iniziativa, la Provincia ha l’obiettivo di dare alle persone che percorrono la Treviso-Ostiglia, un servizio di cui c’era bisogno e che renderà sensibilmente migliore la loro esperienza. Questo progetto non solo contribuirà a valorizzare la ciclovia, ma l’intero territorio, offrendo a residenti e turisti la possibilità di vivere appieno la bellezza del panorama naturalistico locale. A questa iniziativa, si unisce inoltre il progetto di piantumazione degli alberi in programma a breve, con l’obiettivo di fornire riparo ai ciclisti dalla calura estiva e ad abbellire ulteriormente l’ambiente circostante».

Fra i compiti che i gestori delle aree ristoro si impegnano a eseguire, c’è l’apertura al pubblico durante tutti i fine settimana e nei giorni festivi, con orari che consentano la maggior fruizione da parte degli utenti, e la pulizia delle aree (quelle in uso e quella limitrofa). 

«Soprattutto per chi sceglie di percorrere lunghi tratti di questa storica ciclovia, è importante poter contare su punti ristoro, per potersi fermare, rilassarsi e contemplare la bellezza del percorso che si sta affrontando – aggiunge Canella -. Il cicloturismo negli ultimi anni sta vivendo una fase di popolarità esponenziale: la bicicletta non è solo un mezzo di trasporto, ma un veicolo di esperienze, di benessere e di incontro. Arricchendola di servizi, la Treviso-Ostiglia si vuole porre come un punto di riferimento in questo settore, condividendone i vantaggi insieme al territorio e alle comunità che lo abitano».

L’avviso con tutti i dettagli e i fac-simile dei moduli da presentare, è disponibile sul sito provincia.padova.it nella sezione La Provincia Informa. La manifestazione di interesse deve pervenire entro le ore 12 dell’11 aprile 2025.
 

Per consultare l'avviso, click qui.

13/03/2025