La Provincia di Padova esprime profondo cordoglio per la scomparsa di Enzo Contiero, venuto a mancare all'età di 63 anni dopo aver affrontato con coraggio una grave malattia.

Enzo era una persona che incarnava i valori del servizio pubblico nella sua accezione più nobile. Per anni ha lavorato nella Segreteria Provinciale e nel Settore Trasporti della Provincia di Padova con competenza, dedizione e spirito di collaborazione che lo avevano reso un punto di riferimento per colleghi e cittadini.

È stato soprattutto un uomo dal cuore grande, che ha saputo tradurre i valori della sua professione oltre la sfera lavorativa. La comunità di Monselice e l’intero territorio provinciale perdono una figura preziosa, generosa e intraprendente. Il suo impegno per la Giostra della Rocca, per la Protezione Civile - che lo ha nominato Coordinatore Emerito alla memoria -, per l’Associazione Nazionale Carabinieri nel gruppo Dei Carraresi, per l'IPA (International Police Association) e per l’Associazione Amici dei Musei testimonia una vita spesa al servizio degli altri con entusiasmo e dedizione incrollabili.
 
In ambito provinciale, Enzo si è altresì distinto per la capacità di collaborare con i colleghi, risolvendo i problemi degli utenti più bisognosi del trasporto pubblico locale. Accogliendo le varie richieste, provvedeva al rilascio delle tessere agevolate allo sportello. Con generosità e disponibilità ha sempre cercato di recepire le necessità del territorio.
 
Aveva affrontato pochi mesi fa la perdita della mamma Eleonora, a cui aveva dedicato amorevoli cure. Anche durante il breve decorso della malattia che lo ha colpito, Enzo ha conservato intatte la dignità e la forza d’animo che lo hanno sempre contraddistinto.

A nome della Provincia di Padova, il presidente Sergio Giordani, i consiglieri provinciali, i dirigenti e tutti i dipendenti esprimono la più sentita vicinanza ai familiari, agli amici e a quanti hanno avuto il privilegio di conoscere e apprezzare Enzo Contiero.

Il suo ricordo rimarrà vivo nei cuori di tutti attraverso il patrimonio di valori che ha lasciato in dote alla comunità di Monselice e all’intera provincia.