
Sabato 12 ottobre 2024 la Città di Este diventa il palcoscenico di un evento realizzato grazie alla collaborazione tra Enti, associazioni e realtà del territorio, dedicato a sensibilizzare sul tema della violenza contro le donne. Donna dimmi, questo il nome della manifestazione, arricchirà l’intera giornata con esibizioni di teatro, canto, danza, moda.
Il progetto Donna dimmi nasce da una proposta della Commissione Pari Opportunità del Comune di Este presieduta dal dottor Alberto Di Chiara, con il particolare contributo della componente Lisa Bellon, e intende proporre un ulteriore contributo alla sensibilizzazione sul tema della violenza sulla donna, in aggiunta alle celebrazioni già fissate nel calendario della comunità estense, in programma tra ottobre e novembre.
«La Provincia di Padova è sempre attenta e pronta a dare spazio a temi importanti come la violenza di genere – commenta il consigliere provinciale Stefano Agujari Stoppa -. Quello della violenza contro le donne è un argomento molto sentito e verso il quale tutte le istituzioni manifestano grande sensibilità. Iniziative come Donna dimmi, con la partecipazione di numerose realtà locali, vogliono dare un contributo a favore della cultura del rispetto e della parità di diritti».
«La realizzazione di questo evento è una bella sfida che il Comune di Este e la sua Commissione Pari Opportunità stanno sostenendo - afferma il sindaco Matteo Pajola -. Siamo convinti che diffondere il messaggio con un grande evento in Piazza Maggiore possa avere un forte impatto sulla cittadinanza e contribuire alla diffusione di una cultura basata sul rispetto della persona su larga scala. La tematica è molto sentita, al punto che sono davvero numerosi gli sponsor che hanno appoggiato l’iniziativa».
«Il mondo del lavoro non ha bisogno di pari opportunità concesse, bensì di pari abilità riconosciute – il commento di Silvia Scordo, consigliera di Parità della Provincia di Padova -. È fondamentale che donne e uomini si confrontino per il raggiungimento dell’equo riconoscimento di un’abilità, in quanto non è importante la mera occupazione del posto di una quota rosa. Progetti come questo cercano di riconoscere la superiorità intellettuale della persona solo nel momento in cui, a parità di confronto, si riconosce che uno è più valido in un determinato ambito. Questa prospettiva ci sensibilizza nel valorizzare le professionalità, una valorizzazione annientata dall'ignoranza della violenza, in quanto non riconoscere l'abilità di una donna impedisce la crescita dell'output di un'azienda, di una famiglia, massacrando l'identità dell'individuo».
La mattinata di sabato 12 ottobre si aprirà con un evento dedicato agli studenti delle scuole secondarie di secondo grado della città, al Teatro Farinelli. In programma uno spettacolo teatrale e momenti di danza e canto, alternati da interventi a tema, a cura del Telefono Rosa e del Centro Antiviolenza Territoriale. Gli studenti saranno anche protagonisti del messaggio da lanciare alla comunità attraverso dei flash mob da svolgere in diversi luoghi della città.
Al pomeriggio, si prosegue con l’evento dedicato alla cittadinanza, in programma in Piazza Maggiore dalle ore 16 alle ore 20, che offrirà agli spettatori momenti di spettacolo cantato e danzato, con artisti legati alla comunità di Este, una sfilata “teatrale” con la partecipazione degli storici negozi di moda di Este.
Conduttori dei vari momenti saranno Giada Zandonà, con gli sketch e brani musicali di Diego Turatto.
Nel pomeriggio si alterneranno, con brani dedicati alle varie sfaccettature dell’amore e della femminilità, il cantante Carlo Alberto Pasin, la scuola di danza “In punta di piedi” di Giorgia Acciaiuoli e la scuola di ballo “Katj Dance”. A seguire, un messaggio lanciato in modo particolare attiverà Piazza Maggiore.
La sfilata di moda di metà pomeriggio porterà sulla passerella gli abiti dei negozi storici di Este. Si alterneranno momenti più leggeri a messaggi più seri, come si alterneranno gli abiti alle attrici dell’associazione culturale Zagreo, che si presteranno a sfilare accentuando alcuni aspetti significativi.
Vi saranno poi, nel pomeriggio, incontri di sensibilizzazione sulla tematica principale con la partecipazione dell’Associazione Telefono Rosa di Roma e la presenza della sua direzione nazionale e il Centro Antiviolenza di Este, che racconteranno esperienze di aiuto a donne che subiscono violenza, indicheranno le modalità di intervento e quali sono i sostegni che una persona in difficoltà può trovare nella propria comunità di riferimento.
La giornata si concluderà con l’Amazing Gospel Choir che si esibirà in un concerto dedicato a tutti coloro che parteciperanno all’evento.
Altre info sul sito del Comune di Este (clicca qui).