Nella splendida cornice di Villa dei Vescovi a Torreglia, patrimonio FAI, ieri il Vicepresidente della Provincia di Padova Daniele Canella ha firmato insieme ai Sindaci dei Comuni dell'ambito territoriale dei Colli Euganei il Protocollo d'Intesa per l'elaborazione del Piano di Assetto del Territorio Intercomunale (P.A.T.I.) tematico dei Colli Euganei. Si tratta dell’ultimo PATI della Provincia di Padova, l’unico mancante.
Alla cerimonia erano presenti anche l'Assessore Regionale alle Politiche del Territorio, Cristiano Corazzari, e il Presidente dell'Ente Parco Regionale dei Colli Euganei, Alessandro Frizzarin.
Con la firma di questo importante atto, gli enti coinvolti - i 15 Comuni dei Colli Euganei (Abano Terme, Arquà Petrarca, Baone, Battaglia Terme, Cervarese Santa Croce, Cinto Euganeo, Este, Galzignano Terme, Lozzo Atestino, Monselice, Montegrotto Terme, Rovolon, Teolo, Torreglia, Vo’) la Provincia di Padova, la Regione Veneto e l'Ente Parco si impegnano formalmente nei prossimi tre anni ad avviare un percorso congiunto per dotare tutta l’area di uno strumento di pianificazione coordinata, finalizzato a tutelare e valorizzare in chiave sostenibile questo territorio di straordinario pregio, assumendo un impegno economico complessivo di 220 mila euro per le spese tecniche.
Il Protocollo prevede l'elaborazione di un "Documento Strategico" che fornirà una panoramica delle caratteristiche ambientali, culturali ed economiche dell'area e stabilirà linee guida per il coordinamento delle politiche di sviluppo. Successivamente, inizierà la redazione del P.A.T.I., che disciplinerà temi come la tutela ambientale, la mobilità sostenibile e la valorizzazione delle risorse naturali ed economiche, in particolare i tematismi legati alla ricettività e alla sostenibilità. Questo processo avverrà sotto diretta regia della Provincia di Padova, con l'obiettivo di tutelare l'ambiente e al contempo valorizzare le risorse naturali ed economiche dei Colli Euganei.
Il P.A.T.I. avrà un carattere vincolante per i singoli strumenti urbanistici comunali e sarà soggetto a un monitoraggio costante per valutarne gli impatti e, se necessario, aggiornarne gli obiettivi. Inoltre, verrà valutata la necessità di adeguare il Piano Ambientale del Parco e il Piano per le Terme. Un ruolo chiave nel ricercare un equilibrio armonioso.
“La firma di questo protocollo segna un momento decisivo per la provincia, completando il puzzle dei PATI del territorio”, commenta Daniele Canella. “Il PATI dei Colli Euganei è fondamentale per la sua visione d'insieme e il suo ruolo nell'ambito turistico e ambientale. È stato un processo lungo, che ha richiesto numerosi incontri, e oggi testimoniamo l'unità e l'impegno di tutti gli enti verso un obiettivo comune. Un punto di intesa alto, quello di far sempre più di questo territorio dei Colli il vero tesoro della provincia di Padova. È anche il mio ultimo atto prima della scadenza del mandato, e sono felice di aver contribuito a centrare questo importante obiettivo, possibile grazie al fatto che la Provincia ha ripreso il suo ruolo centrale di pianificazione”.
Il Protocollo d'Intesa, approvato dalla Giunta Regionale, è stato formalmente sottoscritto oggi anche dalla Regione Veneto, ricorda l’assessore Cristiano Corazzari: “Poniamo le basi per avviare un percorso volto a sviluppare una visione condivisa del futuro di un ambito territoriale caratterizzato da così importanti valenze ambientali, paesaggistiche, culturali e socioeconomiche quale è quello dei Colli Euganei. Se è vero che la Regione non ha più competenze dirette in ordine all’approvazione dei Piani di Assetto del Territorio comunali o intercomunali, ritengo però con convinzione che la Regione non debba sottrarsi, anzi debba essere parte attiva nel favorire attività di collaborazione istituzionale su temi complessi e di comune interesse come in questo caso”.
Marco Rigato, sindaco di Torreglia, padrone di casa oggi all’incontro, riassume la posizione di tutti i sindaci dei Colli: “L'ultimo PATI firmato dalla Provincia è un traguardo importante per questo territorio. Un territorio che merita attenzione sia dal punto di vista turistico che ambientale, e devo dire che negli ultimi anni le amministrazioni hanno dato prova di un impegno costante. Ora, più che mai, la tutela del territorio è fondamentale: questo accordo fornisce gli strumenti necessari allo scopo”.
Alessandro Frizzarin, invece, sottolinea l’importanza di questo protocollo per il Parco dei Colli Euganei, nell’ottica della sostenibilità: “Questo documento delineerà un programma per identificare le caratteristiche, punti deboli e punti di forza di questo territorio, con particolare attenzione all'ambiente, all'agricoltura di qualità e alla ricchezza storico-culturale. Coordinato dalla regione, dalla provincia e dai sindaci, affronterà le sfide della pianificazione territoriale, dell'energia, dell'ambiente, della mobilità e del turismo sostenibile. Questo approccio è moderno, più efficace, all’altezza dei tempi, perché mira allo sviluppo sostenibile coinvolgendo l'intera comunità cercando un equilibrio tra conservazione e crescita socioeconomica e culturale”.