Si è inaugurata oggi presso il Liceo "Curiel" una nuova “Area studenti e della mindfulness". Questa struttura, dedicata all'innovazione e al potenziamento dell'ambiente di apprendimento, è il risultato di un importante progetto sostenuto da diversi enti, tra cui la Provincia di Padova e la Fondazione Cariparo.
Questa nuova area – realizzata in un cortile interno – è progettata con particolare attenzione alla creazione di spazi accoglienti e funzionali, pensati per favorire la concentrazione e il benessere degli studenti, ed è collegata con l’aula magna nel contesto di un ripensamento degli spazi didattici e di attività sia di gruppo che individuale degli studenti, allestita con materiali e colori rilassanti, offrendo un ambiente ideale per il relax e la meditazione, per favorire lo scambio di idee.
La Provincia di Padova ha svolto un ruolo significativo in questo progetto, destinando una somma di 13.000 euro al Progetto "Scuola e Innovazione 2021". La Fondazione Cariparo ha offerto un sostegno fondamentale contribuendo con 80.000 euro. Anche la scuola ha contribuito con fondi propri, per un importo di 7.000 euro.
Michela Bertazzo, dirigente scolastica del Liceo "Curiel", ha commentato: "È un'azione che abbiamo cominciato anni fa, quella di recuperare spazi inutilizzati per offrire agli studenti un ambiente bello e funzionale, in cui possano fare attività insieme, socializzare, creare e anche riposarsi. L'Aula della Mindfulness offre un luogo per rilassarsi, mentre l'Aula Studenti è uno spazio aperto per il ritrovo anche al di fuori dell'orario scolastico. Ogni attività che viene fatta nella scuola è frutto del lavoro della scuola stessa, ma diventa veramente significativa se si trova la collaborazione di altri soggetti. Questo intervento è stato realizzato nell'ambito del progetto Cariparo e con la stretta collaborazione della Provincia di Padova, che non solo ha finanziato in parte questo progetto, ma ci ha dato anche tutto il supporto tecnico per poterlo realizzare. È stata una collaborazione attenta, proficua e che ci ha permesso di realizzare in questi anni degli interventi di miglioramento, veramente importanti e interessanti, a beneficio di tutta la popolazione scolastica".
Il consigliere provinciale Alessandro Bisato ha riconosciuto in questo progetto "un bel momento perché la sinergia tra le istituzioni ha permesso di ridare vita a uno spazio in disuso, trasformandolo in un'aula aperta per gli studenti stessi. È una sinergia che dovrebbe essere presa come esempio anche da altre scuole, poiché testimonia una encomiabile vivacità educativa”.
Per Roberto Natale, dirigente dell’Ufficio scolastico territoriale di Padova e Rovigo, “un'iniziativa meravigliosa; contenuti, certo, ma anche l'aspetto estetico, un luogo gradevole che ospiterà i ragazzi nei momenti del tempo libero. È una lezione importante che abbiamo appreso dalla pandemia, questa esigenza dei ragazzi di fare scuola in un ambiente inclusivo e pensato per cambiare la velocità della mente, a livelli più umani”.