Riaprono al pubblico i Musei provinciali. Il ritorno alla zona gialla permette, già da questa settimana, di accogliere i cittadini e i ragazzi che vogliono visitare alcuni dei tesori più belli di Padova e provincia. Un’occasione unica per rigenerarsi con l’arte, la scienza e i segreti del territorio.
“Siamo particolarmente felici che i nostri Musei possano tornare a ospitare le persone – ha spiegato il presidente della Provincia di Padova Fabio Bui – i cittadini hanno bisogno di respirare un po’ di normalità. Penso, in particolare, ai ragazzi che potranno magari usufruire di questa possibilità per trascorrere un po’ di tempo con la propria famiglia e approfondire qualche argomento curioso o di interesse didattico. Tutti gli ambienti sono stati sanificati e con un po’ di attenzione alle principali norme di sicurezza sanitaria, è possibile visitare questi luoghi senza preoccupazioni”.
“Questo è un inizio – ha spiegato il consigliere delegato ai Musei provinciali e alla Cultura Enrico Turrin – Insieme al direttore Enzo Moretto abbiamo pensato di dare accesso fino alle 21.30 così da incentivare le persone a fare due passi magari per il dopocena e, comunque, entro gli orari del coprifuoco fissato alle 22. Per ora apriamo a ranghi ridotti e solo per pochi giorni alla settimana, ma stiamo lavorando per farci trovare pronti a rilanciare tutta l’attività appena l’emergenza lo consentirà”.
Esapolis, il Museo degli Insetti che ha sede in via dei Colli 28 a Padova (zona Brusegana), tornerà ad aprire le porte per ora solo il giovedì e il venerdì con orario 15-21.30. L’accesso è consentito anche senza prenotazione.
Il venerdì dalle 15.30 alle 21.30 si potrà invece visitare anche il Museo di Palazzo Santo Stefano con le sale “nobili” della storica sede di Provincia e Prefettura e la mostra dedicata ai rifugi antiaerei e antigas utilizzati durante la Seconda Guerra Mondiale. Per la visita è gradita la prenotazione tramite il portale www.micromegamondo.com oppure telefonando allo 049 8910189.
Resterà invece chiuso fino alla prossima primavera il museo di Villa Beatrice a Baone.