Il 7 Aprile presso l’IS Galilei di Conegliano, Fondazione ITS Cosmo ospita una conferenza stampa per sottolineare l’importanza del settore maglieria e del distretto trevigiano. L’istituto ospita la sede del corso ITS KNITWEAR COLLECTION COORDINATOR, nato l’anno scorso per rifornire il i maglifici di nuove leve tecniche.
Andrea Rambaldi, presidente del Gruppo Moda Sport e Calzatura di Assindustria Venetocentro e presidente della Fondazione ITS Cosmo, apre l’incontro che vede partecipare l’Assessore Elena Donazzan, il Politecnico Calzaturiero, Fabio Bui, presidente della Provincia di Padova (partner di COSMO), Assindustria Venetocentro, e Confartigianato Veneto.
Gli obiettivi dell’incontro sono molteplici ma in questo momento come mai prima d’ora è prioritario rincontrarsi ed aprire un dialogo tra imprenditori e scuola per aprire a nuove progettualità.
Dai dati di Assindustria Venetocentro tra Padova e Treviso opera un comparto del fashion e sport system (moda, sport e calzatura) ai vertici nazionali, che ha contribuito a rendere il Made in Italy un’eccellenza in tutto il mondo. Con 4.191 imprese attive (al 31 dicembre 2020) e oltre 27mila addetti, Padova e Treviso rappresentano il 40,7% del comparto Moda in Veneto (e il 36,9% degli addetti). La filiera del tessile, moda, calzatura ha realizzato nel 2019 un volume di esportazioni di oltre 3,2 miliardi di euro (il 30,3% del totale veneto), con una flessione del 3,1% rispetto all’anno precedente. Il saldo commerciale si è attestato a 700 milioni, confermando il comparto Moda di Treviso e Padova tra i principali contributori alla bilancia commerciale del Veneto.
Il settore necessita di nuovi tecnici, di operatori che siano consapevoli del percorso industriale ma che abbiano anche le conoscenze manuali e creative che hanno reso competitivo il Made in Italy.
La pandemia ha portato nuove sfide ma anche nuovi stimoli, tra questi anche la tendenza al reshoring e ha riacceso l’interesse per la sostenibilità. È forte la consapevolezza che la produzione qualitativa di prossimità è necessaria per gestire la filiera produttiva nella contingenza attuale ma senza una progettazione della stessa in termini di sostenibilità etica ed ecologica, il progresso non sarebbe continuativo.
In questo contesto sfidante la scuola è fondamentale, per costruire un ponte tra le famiglie e le aziende, per riportare fiducia nel contesto economico e nuove idee, che come sempre arrivano dai più giovani, oltre a dare concrete prospettive di inserimento lavorativo in un settore in continua evoluzione.
Come recentemente ricordato da Mario Draghi, gli ITS sono il futuro della formazione Italiana, ITS COSMO da 10 anni lavora a percorsi competitivi e altamente specializzati.
Il corso KNITWEAR COLLECTION COORDINATOR forma tecnici prodotto specializzati nel settore maglieria.
Questa figura tecnica possiede competenze per rispondere alle esigenze di nuovi settori emergenti che utilizzano componenti tessuti a maglia come la calzatura tecnica e sportiva, per cui non solo l’abbigliamento.
Una figura trasversale, con conoscenze tecniche, tecnologiche e digitali di progettazione e di produzione con sensibilità di prodotto ed in grado di interpretare e rendere efficienti le richieste di stile, senza dimenticare la dimensione commerciale di mercato.
La maglieria è un settore dove sono continue le innovazioni tecniche e tecnologiche, considerando anche il sempre più alto utilizzo di materiali ecofriendly e dell’implementazione di strategie di economia circolare, che verranno approfondite nel corso.
“Ecco credo che la strada da percorrere sia proprio questa – ha concluso Fabio Bui, Presidente della Provincia di Padova - e mi sento di sintetizzare puntando su pochi aspetti, ma concreti:
1. Importanza di investire negli ITS perché vengano potenziate le iniziative di orientamento e comunicazione e siano conosciuti in modo più diffuso dagli studenti e dalle aziende.
2. Creare una continua innovazione del modello formativo, per affrontare le sfide con nuove progettualità e competenze. Sono scuole che hanno bisogno di costante cambiamento, altrimenti rischiamo di riprodurre programmi già visti e sprecare risorse.
3. Intensificare la sinergia tra i distretti e le aziende. Gli ITS devono vedere la partecipazione attiva del mondo del lavoro, devono nascere dove c’è una reale domanda di professionalità, devono calarsi nella dimensione economica e sociale di un territorio, entrare in una filiera formativa, lavorativa e dell’istruzione. Questo percorso può dare una capacità e un vantaggio competitivo per trovare un posto di lavoro.
Credo che questo sia il modo migliore per sostenere il successo formativo dei nostri giovani, per valorizzare i loro talenti e per premiare le loro eccellenze.
Solo sviluppando una grande capacità di progettazione e di innovazione sapremo rispondere alle sfide che vengono poste a noi e al mondo della scuola.”
FONDAZIONE ITS COSMO
ITS COSMO è un biennio di specializzazione, con riconoscimento europeo di 5° livello EQF della qualifica, che crea nuovi esperti nel coordinamento dei processi di progettazione, comunicazione, marketing e retail per il prodotto calzatura, per la moda e per l’oreficeria. Svolge una funzione di collegamento tra l’azienda e il consumatore, in continuo e stimolante equilibrio fra logica organizzativa e creatività.
ITS COSMO IN NUMERI
- 10 anni
- 13 corsi e circa 500 studenti
- 7 aree tecnologiche strategiche per lo sviluppo economico e la competitività
- 2 stage in due anni - per almeno il 40% del monte orario complessivo anche all’estero per ciascuno stage
- 2000 ore di formazione
- Oltre il 70% dei docenti proviene dal mondo del lavoro e delle professioni del settore
- Più del 90% degli studenti viene inserito nel mondo del lavoro
Per info: Chiara Dussini, chiara.dussini@itscosmo.it, 3407904358