Cure palliative pediatriche; conferenza stampa edizione 2023

Sarà una staffetta simbolica, aperta a tutti, quella del prossimo 14 giugno, quando per un giorno intero Prato della Valle sarà il cuore della tappa padovana di “Giro d’Italia per le cure palliative pediatriche”, manifestazione nazionale nata per sensibilizzare l’opinione pubblica sulla cultura delle cure palliative, per diffondere informazioni corrette e affidabili, allontanando pregiudizi e tabù. Tutti coloro che vorranno, potranno partecipare a questo giro, in una staffetta dove la bicicletta è una, ma i cuori tantissimi.

Se c’è un ambito che soffre ancora di molti luoghi comuni, che hanno frenato forse sin qui la cultura delle cure palliative pediatriche, è proprio questo, ha spiegato in conferenza stampa Franca Benini, responsabile del Centro regionale Veneto di Terapia del Dolore e Cure Palliative Pediatriche. “Tuttavia, siamo qui, siamo una squadra, stiamo riuscendo a scardinare i falsi miti, a dire parole di verità, a vedere le cose con la lente giusta, quella della formazione, della scienza. Sono certa che centreremo i nostri obiettivi, condividendo le fatiche, ma è bello ricordare che ci sono state un sacco di possibilità di gioire insieme, con le famiglie”.

Il vicepresidente della Provincia di Padova, Vincenzo Gottardo, ha evidenziato l'importanza di proporre iniziative volte a valorizzare il ruolo delle cure palliative pediatriche. "Questi trattamenti contribuiscono a migliorare la qualità di vita dei bambini affetti da malattie incurabili, fornendo loro un'adeguata assistenza e permettendo loro di vivere al meglio. È fondamentale aumentare la consapevolezza sociale riguardo l'importanza di tali cure e favorire la loro diffusione, affinché un numero crescente di bambini possa beneficiarne e le famiglie ricevano il supporto necessario. Iniziative che coniugano persone, idee, competenze ed energie sono imprescindibili, e promuovere, diffondere la cultura delle cure palliative pediatriche consente di sviluppare nuove soluzioni".

L’assessore del Comune di Padova, Diego Bonavina si è detto entusiasta dell’iniziativa: “Usare lo sport, il fare squadra, per un obiettivo così importante, rappresenta un’occasione da non perdere per tutti i padovani. Certi obiettivi si raggiungono soltanto così, facendo squadra, stando insieme. L’appuntamento è al 14 giugno a Prato della Valle alle 19. Sono certo saremo in tanti”.

Per Eugenio Baraldi, direttore del Dipartimento di Salute della Donna e del Bambino – UniPD, il Centro cure palliative merita questa attenzione: “Un fiore all’occhiello, è stato il primo d’Italia, segue più di 300 bambini. Contiamo moltissimo su questo centro per fare ricerca, per trovare le cure che mancano. Questa è una iniziativa bellissima che spero vedrà molta partecipazione”.

Tiziano Martello, direttore medico dell’Azienda Ospedaliera di Padova, ha sottolineato come le necessità di spazi siano ben presenti: “Siamo riusciti a compattare alcuni uffici amministrativi per liberare un immobile che intendiamo ristrutturare per farne l’Hospice con le dimensioni adeguate. Ci vorrà tempo, certamente queste iniziative sono anche un pungolo positivo”.

Antuan Divisic, Pediatra e dirigente medico alle Cure Palliative e Terapia Antalgica Pediatrica / Hospice Pediatrico (Dipartimento di Salute della Donna e del Bambino – UniPD) ha ricordato ai giornalisti il pensiero all’origine dell’idea: “Vi assicuro che meno di due anni fa quando ancora dovevamo pensare a questa iniziativa non ci credevo. Mi pareva impossibile. Alla fine, si vedono gli effetti di quello che facciamo ed è emozionante. Alla base c’è una metafora: girando per 24 ore di fila rappresentiamo la continuità, il fatto che l’assistenza CPP non si ferma un solo secondo, non può. Inoltre, è davvero importante che le persone donino: il progetto di Hospice più grande ha ricevuto dei finanziamenti, ma non sono sufficienti per arrivare al nostro obiettivo: quello di aiutare al massimo delle nostre possibilità questi bambini”.

L’iniziativa è stata presentata oggi, ma sono ancora molte le sorprese che verranno comunicate avvicinandosi alla data. Una serie di eventi ancora da ultimare. Uno di questi, sarà regalato da Alì spa. “Siamo felici di prendere parte a questo evento, e abbiamo pensato di regalare un momento magico, un'esperienza nuova a tutti i bambini sottoposti alle cure. Non possiamo ancora rivelare di cosa si tratta, ma vorremmo consentire loro di ‘toccare il cielo con un dito’. La città di Padova e l'intera provincia si stringeranno simbolicamente intorno a tutte le famiglie coinvolte nel difficile percorso di ospedalizzazione e correranno per loro questa singolare staffetta nella quale riconosciamo anche la nostra mission”, ha dichiarato Matteo Canella, direttore Affari Generali di Alì spa.

 

18/05/2023