Si terrà sabato 28 settembre nella Sala Convegni della Provincia di Padova (piazza Bardella 2) con inizio alle 17, la 7^ edizione del premio “Pari e Uguali” dedicato a persone ed enti che si sono distinti per l’impegno sociale e culturale. Il programma e i premiati sono stati presentati dal consigliere provinciale delegato alla Cultura Elisa Venturini e dal presidente dell’associazione “Pari e Uguali” Rodolfo Balena.
“Questo premio – ha detto il consigliere Venturini – è un riconoscimento all’impegno di persone che hanno scelto di dedicare la propria vita e il proprio tempo alle passioni o alle cause sociali in cui credono. Viviamo in un’epoca fatta di modelli sempre più virtuali e poco reali, dove è più semplice isolarsi. Ritengo che i giovani debbano confrontarsi con la realtà vera, tangibile e abbiano sempre più bisogno di esempi positivi che li facciano uscire dal proprio guscio e affrontare la vita partendo dai loro sogni e dai loro ideali. Per questo la Provincia è sensibile ad iniziative come questa con l’idea di diffondere l’importanza di impegnarsi per la propria comunità o per i propri valori”.
Pari e Uguali è un’associazione fondata a Padova nel 2011, inizialmente interessata a combattere la discriminazione e la violenza sulle donne, ora attiva su un sociale più allargato: atleti paralimpici, persone che si distinguono nei vari ambiti della vita sociale e discriminazioni di genere. Nel 2018 è riconosciuta dalla Regione del Veneto come associazione di promozione sociale ed è iscritta al registro provinciale di Padova e a quelli comunali di Padova e Selvazzano Dentro. Gli associati sono presenti in Italia e all’estero.
L’associazione è attiva facendo formazione nelle scuole, incontrando associati, simpatizzanti e altre realtà associative per scambiare idee e opinioni, organizza conferenze e un premio annuo conferito a persone che si sono distinte nell’attività sociale e culturale, non necessariamente associati. Nelle sei edizioni precedenti sono state premiate 23 persone e enti, quest’anno si continua a premiare anche persone non residenti in Veneto.
“Per il premio 2019 – ha detto il presidente dell’Associazione Rodolfo Balena – è stata scelta la sede della Provincia. Ringraziamo, quindi, sia il presidente Fabio Bui che il consigliere Elisa Venturini per aver accolto la nostra richiesta e aver condiviso la preparazione dell’evento cos’ da rendere questa edizione davvero speciale”.
I premiati della settima edizione sono:
- Andrea Borgato, atleta paralimpico di tennistavolo;
- Baharak Darvishi, iraniana, impegnata per i diritti delle donne;
- Antonia Arslan di Padova, scrittrice e storica;
- Ass. C.I.N. di Padova, fornisce assistenza a tossico dipendenti e ai loro familiari (ritira il premio Francesco Vezzù);
- Premio speciale alla memoria di Andrea Bizzotto.
Presenta la giornalista Giuliana Lucca. Ospite il Teatro delle Ortiche che leggerà brani tratti dal libro di Andrea Bizzotto.
L’edizione 2019 ha il patrocinio della Regione Veneto, della Provincia di Padova, dei Comuni di Padova, di Solesino (PD), di Pordenone, della Città di Bassano del Grappa (Vi) e dell’Ambasciata della Repubblica d’Armenia in Italia.