Fabio Bui Rosario Rizzuto

Il presidente della Provincia di Padova Fabio Bui ha accolto nel suo studio Rosario Rizzuto che lascerà l’incarico di rettore dell’Università degli Studi di Padova. 
“Ringrazio il rettore Rizzuto – ha detto Fabio Bui, presidente della Provincia di Padova – per il lavoro svolto alla guida del nostro storico Ateneo, uno dei più prestigiosi e antichi al mondo.
La sua competenza, professionalità ed esperienza hanno rappresentato una guida forte e autorevole che ci ha consentito di raggiungere obiettivi storici che la città attendeva da anni, come la firma per la realizzazione del nuovo Ospedale di Padova. Con l’Università abbiamo collaborato intensamente anche per la realizzazione e lo sviluppo del MUSME, il Museo della Medicina che rappresenta un ponte mirabile tra passato e futuro. Ma sono davvero molti gli interventi realizzati in città, sia in immobili nuovi che storici: il Complesso di via Beato Pellegrino, la risistemazione delle aule di via Campagnola, l’acquisizione e la ristrutturazione della caserma Piave, la ristrutturazione di un padiglione della Fiera di Padova che darà origine al nuovo polo didattico per le lauree di Ingegneria, progetto concepito proprio con le Istituzioni del territorio. Sono tutti spazi restituiti alla città rinnovati dalla creatività di grandi professionisti e resi vivi dalla presenza di migliaia di studenti e personale universitario. Grandi opere hanno cambiato e cambieranno l’immagine e la presenza dell’Ateneo in una città che ha trasformato l’accoglienza di pochi studenti otto secoli fa nel suo tratto identitario di comunità colta e vivace.    
In questi anni inoltre il sistema universitario ha subito profonde trasformazioni, intraprese per continuare a garantire adeguate risposte formative ad un mondo di giovani in continua evoluzione, il tutto nelle difficoltà dell’emergenza sanitaria in atto. E’ stato un mandato sicuramente impegnativo, ma la soddisfazione più grande, a conclusione del suo incarico, credo sia proprio quella di aver visto tornare gli studenti in aula dopo due anni terribili in cui le attività didattiche sono state trasferite su piattaforme telematiche. Credo che la sfida quotidiana non sia comunque terminata, e che l’Università di Padova, da sempre esemplare punto di riferimento culturale, saprà comunque presentarsi anche in futuro come luogo di eccellenza non soltanto per il nostro territorio, ma anche a livello nazionale e internazionale”.

29/09/2021