AVVISO IMPORTANTE
Viste le modifiche operative in corso in materia di Registro Unico degli ispettori (RUI) a cura del DGT è stata temporaneamente rimossa la modulistica riferita all'apertura di un nuovo Centro di controllo privato e la nomina di un nuovo Ispettore.
Per qualsiasi informazione si prega di contattare l'Ufficio competente ai seguenti contatti: 049/820.16.54 - 14.87; trasporti@provincia.padova.it
I Centri di controllo privato sono soggetti ad autorizzazione e vigilanza amministrativa da parte della Provincia ai sensi dell’art. 105, comma 3 del D.L.vo n. 112 del 31.03.1998.
Le imprese che intendono svolgere attività di revisione dei veicoli devono essere autorizzate ai sensi dell’art. 80, comma 8 del D.L.vo n. 285 del 30.04.1992 “Nuovo Codice della Strada”.
Dette imprese, ai fini del rilascio delle previste autorizzazioni, devono essere iscritte nel registro o nell’albo di cui all’art. 10 del D.P.R. n. 558/1999 ed esercitare effettivamente tutte le attività previste dall’art. 1 della L. n. 122 del 05.02.1992 (meccanica e motoristica – carrozzeria – elettrauto e gommista ovvero meccatronica - gommista - carrozzeria).
I Centri di controllo privato che hanno sede nel territorio provinciale padovano ricadono nella competenza della Provincia di Padova.
Chi vuole ottenere l’autorizzazione all’esercizio dell’attività di revisione deve presentare apposita istanza alla Provincia che verifica, nei 60 giorni successivi, il possesso dei requisiti di cui all’art. 239 del D.P.R. n. 495 del 16.12.1992 da parte delle Imprese con le caratteristiche sopra indicate.
I requisiti personali e professionali del titolare dell’impresa individuale, quando questa si avvalga di una sola sede operativa, o in sua vece e negli altri casi, compresi i consorzi, del responsabile tecnico, sono contenuti nell’art. 240 del D.P.R. n. 495 del 16.12.1992, nel D.M 214 del 19.05.2017 e sono verificati dalla Provincia ai fini del rilascio dell’autorizzazione.
Chi è già titolare di autorizzazione per l’attività in argomento, comunica alla Provincia le variazioni riguardanti il personale con qualifica di Responsabile Tecnico/Ispettore, la sede e l’impresa che possono comportare il rilascio di ulteriori specifiche autorizzazioni.
L’Ufficio procede al rilascio di un’autorizzazione alle imprese di autoriparazione quando si verificano: trasferimento di sede, ampliamento o riduzione dell’attività, in relazione alle diverse tipologie di veicoli per i quali si effettua la revisione.
L’autorizzazione è altresì necessaria nelle ipotesi di inserimento/distrazione del Responsabile Tecnico/Ispettore.
Il titolare di autorizzazione che rinuncia all’esercizio dell’attività di autoriparazione deve comunicarlo alla Provincia che provvede alla revoca dell’autorizzazione.