street art

Foto, dichiarazioni degli artisti coinvolti, testi che aiutano a comprendere il significato dei 35 murales realizzati sul tema della “rinascita”. Il volume che racconta la seconda edizione di Super Walls – Biennale di Street Art di Abano Terme e Padova, presentato a Palazzo Santo Stefano, permette di avere una visione d’insieme del progetto di qualificazione e riqualificazione urbana che nel giugno 2021 ha coinvolto 39 artisti italiani e stranieri in ben otto Comuni della provincia di Padova. Gli street artist che hanno partecipato al Festival hanno infatti interpretato il tema proposto dai curatori Dominique Stella e Carlo Silvestrin declinandolo in diverse accezioni: c’è chi si è riferito al periodo post-pandemico, chi ha sottolineato l’importanza di una rinascita economica, chi alla necessità di trovare nuovi orizzonti di sostenibilità ambientale.
Un’intera sezione del libro è dedicata alle artiste donne, tredici in tutto, che, grazie al progetto spin-off Wonder Walls promosso da Antenore Energia, sono state ritratte dalla macchina fotografica di Diana Scrovegni e chiamate ad esprimere la loro opinione sul tema della “gender equity” in ambiente artistico e, più in generale, nella società di oggi e in quella di domani, con lo scopo di trovare nuovi spunti di riflessione sull’argomento.
La chiave per indagare e conoscere le artiste è stata la scelta di uno sguardo intimo. Gli scatti sono stati realizzati in contesti diversi dalle pareti dove le artiste hanno lavorato per poter avere la possibilità di giocare con fondali, oggetti di scena appositamente realizzati e cogliere aspetti che non sarebbero potuti emergere in contesti pubblici.
L’affresco corale e colorato offerto dalle opere degli artisti di Super Walls 2021 potrà essere goduto da tutti anche grazie ad una mostra fotografica, ospitata all’interno di alcuni spazi messi a disposizione dal Museo di Palazzo Santo Stefano (Piazza Antenore 3, ingresso libero con Green Pass obbligatorio) nelle giornate di sabato 20 (dalle ore 15.00 alle 18.00) e domenica 21 novembre (dalle ore 10:00 alle 13.00). L’allestimento, predisposto in sala Giunta e nell’anticamera della Sala Rappresentanza, conta una ventina di scatti, tra cui anche quelli esposti di recente alla Galleria Samonà di via Roma.
Per gli appassionati di street art un’occasione imperdibile anche per visitare il Museo, che custodisce importanti testimonianze storiche e artistiche dell’Ottocento e del Novecento, tra cui un rifugio antiaereo. Per accedere al Museo e partecipare alle visite guidate in compagnia dello staff di Micromegamondo è necessaria la prenotazione del proprio biglietto sul sito www.micromegamondo.com.

Un centinaio di volumi in edizione limitata (il libro sarà accompagnato da una stampa d’arte che riproduce l’immagine della tela realizzata da Alessio-B per Medici con l'Africa Cuamm) verranno messi a disposizione del pubblico, che li potrà trovare presso l’Infopoint  del Cuamm di via San Francesco 103 o presso la Galleria CD Studio in  Piazzetta Buonarotti 131. Gli appassionati se li potranno aggiudicare con un’offerta libera, che verrà interamente devoluta a sostenere i progetti della ONG padovana.

“C’è bisogno di cultura, c’è bisogno di lasciar esprimere passioni e talenti – ha spiegato il presidente della Provincia di Padova Fabio Bui – per questo stiamo dando ampio supporto a tutte le iniziative che non siano solo legate alla rinascita economica, ma anche umana. Dobbiamo lasciarci contaminare dalle emozioni, dalle sofferenze, dalle idee che l’arte sa esprimere in maniera diretta. La riqualificazione urbana parte prima dalle persone, da ognuno di noi e la Biennale ha ben testimoniato quanto sia importante una visione anche culturale per rigenerare gli ambienti, le aree urbane e lo spirito di chi ammira le opere e ne coglie messaggi e significati”.

“Il volume e la mostra fotografica – ha spiegato il consigliere provinciale delegato alla Cultura Enrico Turrin – servono per lasciare il tempo a tutti di riflettere meglio sui messaggi che questa Biennale ha saputo trasmettere al pubblico.  La pubblicazione e la mostra fotografica offrono inoltre la possibilità di visitare anche il museo storico di Palazzo Santo Stefano nella speranza che le persone riescano a cogliere le tante bellezze che ci circondano”.

“Considero questo volume non il tassello finale a suggello dell’edizione 2021, ma il primo passo del percorso che ci porterà alla Biennale di Street Art del 2023, che spero potrà vedere coinvolti non solo i partner che ci hanno dato fiducia quest’anno, ma anche nuovi compagni di viaggio. È stato davvero importante e stimolante vedere come il territorio padovano, le sue istituzioni, le aziende e i privati cittadini hanno accolto e supportato con entusiasmo questa iniziativa, che mi auguro possa in futuro coinvolgere anche altri comuni della provincia”, ha dichiarato Carlo Silvestrin, co-curatore di Super Walls.

“Super Walls - Biennale di Street Art già alla sua seconda edizione si conferma come una delle manifestazioni più importanti in Italia di Street Art. Il livello degli artisti italiani e stranieri e delle opere realizzate è ben illustrato in questo libro che cristallizza il grande lavoro svolto in città a Padova e in otto comuni della provincia.  Padova è stata riconosciuta e inserita dall’Unesco nella sua Heritage List per gli affreschi del Trecento ed è a tutti gli effetti una urbs picta, una città dipinta.  Super Walls si inserisce con il linguaggio dell’arte contemporanea in questa tradizione: opere realizzate non per il piacere di pochi fortunati, ma pensate e realizzate a beneficio di tutti i cittadini, come erano nel Trecento e nei secoli a seguire i grandi affreschi e le pale che hanno magnificamente decorato le nostre chiese e basiliche. Ogni epoca ha i suoi costumi e il proprio linguaggio, l’arte parla oggi come ieri un linguaggio universale comprensibile a tutti.  Ringrazio Carlo Silvestrin  ideatore e curatore di Super Walls, la Provincia di Padova  e i sindaci dei Comuni coinvolti, per la preziosa collaborazione così come Antenore  Energia per il sostegno.  Questo libro e questa mostra, come dice giustamente Carlo Silvestrin, sono anche simbolicamente l’avvio della prossima edizione del 2023”, ha dichiarato Andrea Colasio, assessore alla Cultura del Comune di Padova.

“Come azienda crediamo fortemente nel sostenere manifestazioni come la Biennale di Street Art Super Walls poiché promuove l'Arte alla portata di tutti i cittadini e altrettanto crediamo in questo volume che trasmette il forte messaggio di rinascita anche a chi non vive a Padova o ancora non l'ha visitata. Inoltre questo catalogo permette di conoscere più a fondo tutti gli artisti e le artiste che hanno avuto modo di raccontarsi e di manifestare quanto lavoro e dedizione ci sia dietro la realizzazione di un'opera volta a coinvolgere il maggior numero di persone possibili.”, ha dichiarato Silvia F. Scarabello, coordinatrice del progetto spin-off Wonder Walls per Antenore Energia.

17/11/2021