Il presidente della Provincia di Padova Enoch Soranzo ha firmato il decreto per assegnare nuove deleghe ai Consiglieri provinciali. I “Rapporti con la Regione Veneto” sono stati così attribuiti al Consigliere Marcello Bano, mentre l’Ambiente e le Politiche per il contenimento dell’inquinamento atmosferico (Pm 10) sono state conferite al Consigliere Mauro Fecchio. La sottoscrizione del documento è stata annunciata dal presidente Soranzo insieme al vice presidente Fabio Bui, al Consigliere Vincenzo Gottardo e ai neo consiglieri delegati.
“Questa è l’ennesima dimostrazione che la Nuova Provincia di Padova è la Provincia dei sindaci, degli amministratori e di tutti i territori – ha detto il presidente Soranzo - Alla luce del percorso, delle mutazioni normative in atto e degli impegni che questo ente avrà nei prossimi anni, abbiamo condiviso insieme la volontà di ampliare le competenze e dare risposte a tutti i territori. Ho quindi raccolto la disponibilità di due amministratori che, insieme a tutti gli altri, hanno lavorato molto in Consiglio e hanno comprovata competenza amministrativa. Si tratta di due persone che possono fare molto dando, insieme ai sindaci, un contributo importante per il bene delle nostre comunità. In particolare il Consigliere Bano avrà una delega delicata che è quella dei rapporti con la Regione in una fase transitoria in cui si dovrà lavorare per la riorganizzazione delle deleghe provinciali. Il Consigliere Fecchio ha invece ampia competenza rispetto alla Provincia visto che è già stato assessore provinciale tra l’altro anche all’Ambiente. Anche questa è una delega delicata e sono davvero contento perché siamo una squadra stupenda di amministratori che sanno muoversi molto velocemente. Ci interessano i risultati, vogliamo lavorare bene e per il bene del territorio padovano quindi credo che abbiamo davvero dato prova di agire con i fatti”.
I Consiglieri Bano e Fecchio hanno ringraziato per la fiducia e spiegato che l’impegno sarà quello di lavorare per il territorio, affinché la Provincia sia ente di governo capace di rappresentare tutte le realtà provinciali.
Il vice presidente Bui ha infine sottolineato come “Il lavoro che abbiamo iniziato quattro anni fa sta ora dando i suoi frutti con l’ampliamento a tutte le realtà politiche e alle espressioni di tutto il territorio. Noi siamo sindaci e i sindaci corrono perché hanno il motore e non una targa”.