alga venice spirulina

E’ andato personalmente, il presidente della Provincia di Padova Fabio Bui a visitare l’azienda Serenissima nella frazione di Conche di Codevigo, per vedere il più grande impianto europeo di spirulina, l’estratto dall’alto valore nutrizionale che si ricava essiccando l’omonima alga. Il tutto per opera dei fratelli Allen e Thomas Caltarossa, che si dedicano alla produzione di spirulina con il marchio di AlgaVenice. Si tratta di una microalga con molte proprietà benefiche per l’organismo, ricca di proteine, carboidrati, sali minerali, oligoelementi e vitamine. Se fino a qualche tempo fa era utilizzato solo da vegani e sportivi, oggi questo integratore è sempre più diffuso. Per la produzione delle Microalghe vengono utilizzate tecnologie di ultima generazione che portano all’abbattimento di ogni tipo di contaminazione del prodotto.
“Stiamo parlando di imprenditori capaci – ha detto Fabio Bui, presidente della Provincia di Padova -  che dedicano tutto il loro impegno all’attività aziendale, coniugano innovazione e creatività e sanno guardare ai cambiamenti ottimizzando i processi e rispettando l’etica del lavoro e della produzione. I titolari dell’azienda Serenissima hanno illustrato come è nata questa iniziativa imprenditoriale e come sta crescendo l’interesse intorno alla spirulina e alle sue proprietà. Sono questi gli imprenditori che sanno scrivere nuove pagine di crescita veneta e padovana. Come Provincia di Padova mi sto impegnando per sostenere queste attività produttive fondamentali per il nostro territorio, per creare nuove opportunità di crescita, favorire lo sviluppo di collegamenti infrastrutturali e telematici. Non ci sarà futuro se perdiamo il valore delle nostre imprese della rete locale fatta di persone, ricerca e innovazione”.
Si tratta di un’azienda con 11 ettari di cui 7 dedicati a coltivazione biologica di mais e 4 ad allevamento biologico di polli ma da 5 anni, gran parte delle energie è riversata in quello che è diventato il più grande stabilimento di produzione di spirulina in Europa. Dal 2017 i fratelli Caltarossa hanno costruito un impianto che è stato sviluppato con la collaborazione dell’Università degli Studi di Firenze e il contributo dell’Unione Europea, attraverso fondi messi a disposizione da un bando che premia le società produttrici agricole che lavorano seguendo regole naturali e non inquinano. Duemila metri di serre di cui un migliaio in vetro dove la coltivazione avviene in ambiente totalmente protetto da contaminazioni esterne. Tutte le successive fasi di produzione sono seguite e curate con massima attenzione al fine di ottenere un prodotto puro al 100%, non pastorizzato e biologico.    Il campo della spirulina è ancora poco conosciuto dai consumatori, ma proprio per questo è indispensabile verificare con attenzione l’etichetta guardando all’origine e ai principi attivi. Questa azienda, condotta da giovani imprenditori, testimonia uno dei possibili ambiti di innovazione in agricoltura.
“Soprattutto in questo momento occorre essere analitici e obiettivi per affrontare i giusti investimenti o cambiamenti e le relative decisioni per l’azienda. Ma una cosa importante se si desidera crescere è che il cambiamento debba essere guidato, non sopportato passivamente. Non farlo è l’unico maggiore ostacolo al successo: non è possibile soddisfare le esigenze di un mercato in continua evoluzione senza essere disposti a evolvere nella propria azienda. Avere quindi una guida esperta e sicura in ogni ambito con persone preparate e specializzate può essere la chiave di volta. Ringrazio questa azienda, che come tantissime altre del nostro territorio, rappresenta un’eccellenza a livello locale, nazionale e internazionale”.

20/10/2021