
Una giornata interamente dedicata al mondo della scuola: insegnanti, dirigenti scolastici, operatori culturali e imprese sono invitati a Villa Beatrice d’Este per conoscere in anteprima l'offerta didattica 2025/26 dei Colli Euganei.
Per la prima volta, musei civici e privati, ville storiche, castelli e parchi naturali dei Colli Euganei e delle Terme si presentano insieme in un unico evento, coordinato da Villa Beatrice d’Este e dal MuCE – Museo dei Colli Euganei.
L’evento rappresenta un’occasione per:
• Scoprire attività, laboratori e percorsi guidati pensati per le scuole di ogni ordine e grado.
• Incontrare educatori, istituzioni e operatori culturali del territorio.
• Integrare esperienze museali e ambientali nei programmi scolastici.
• Fare rete con altri docenti e dirigenti e progettare insieme nuove opportunità educative, condividendo idee e progetti.
• Divertirsi insieme ai colleghi provando alcune delle attività didattiche proposte ai ragazzi e giochi pensati appositamente per i docenti, per rilassarsi insieme prima dell’inizio della scuola, scoprendo un’offerta unica dei Colli.
• Scoprire come integrare la ricchezza del territorio nei programmi scolastici.
L’evento non termina il 5 settembre: nel weekend per gli insegnanti partecipanti sarà possibile svolgere visite guidate gratuite e esplorazioni in alcune delle realtà presenti alla Giornata della Didattica.
In un'unica location, si riuniranno realtà come i musei della Provincia di Padova come Villa Beatrice d’Este, il Museo di Cava Bomba, il Castello di San Martino della Vaneza, le realtà museali, ville e castelli, pubblici e privati, siti nei diversi comuni del Parco Regionale dei Colli Euganei come Casa Marina e Parco Avventura "Le Fiorine" del Parco Regionale dei Colli Euganei, il Museo Nazionale Atestino, Villa Bassi-Rathgeb e il Museo Internazionale della Maschera Amleto e Donato Sartori ad Abano Terme, la Casa del Petrarca, l’Oratorio della Santissima Trinità, il Parco Letterario Francesco Petrarca e dei Colli Euganei, il Museo dei Pianoforti e la Fondazione Masiero Centanin siti ad Arquà Petrarca, la Villa Mantua Benavides a Baone, il Museo della Navigazione Fluviale, il Castello del Catajo, Villa Selvatico a Battaglia Terme, il Castello di San Pelagio e Museo del Volo a Due Carrare, il MuCE-Museo dei Colli Euganei, i Giardini Monumentali di Valsanzibio e La Colombara a Galzignano Terme, il Museo del SanPaolo a Monselice, il Museo del Termalismo e del territorio a Montegrotto Terme, Villa Molin alla Mandria a Padova, Parco Frassanelle nel comune di Rovolon, il Museo Dino Formaggio, Villa Rosa a Teolo, Villa dei Vescovi del FAI a Torreglia, il Museo della Shoah e del Paesaggio – Villa Contarini Giovannelli Corner a Vo’.
Come partecipare
L’ingresso è gratuito e riservato a insegnanti, dirigenti scolastici, agenzie viaggi e operatori del settore.
Iscrizioni via email a: villabeatricedeste@scatolacultura.it
Organizzazione
L’evento è coordinato da Villa Beatrice d’Este e dal MuCE – Museo dei Colli Euganei, promosso dalla Provincia di Padova e dal Parco Regionale dei Colli Euganei, con il patrocinio dei Comuni di Galzignano Terme, Battaglia Terme e Baone.
Dichiarazioni
"Abbiamo fortemente creduto in questa iniziativa, proposta lo scorso anno dal Comune di Galzignano Terme, perché mette insieme le forze della cultura del territorio e manda un segnale forte di unione, professionalità e amore per l’ambiente e il proprio territorio da parte di tutti gli operatori museali che operano. E’ per noi particolarmente importante che si possa svolgere quest’anno a Villa Beatrice, oggetto di un progetto di riqualificazione estesa, che vede il coinvolgimento di più enti insieme” dice Daniele Canella, vice presidente vicario della Provincia di Padova con delega ai Musei.
“ I Musei, le ville, i castelli delle Terme e dei Colli Euganei si mostrano in questa occasione in una prima assoluta. E’ un momento importante per la Riserva MAB Unesco Colli Euganei perché permetterà di iniziare un percorso di valorizzazione di questo patrimonio diffuso, cuore della cultura dei Colli", dice Alessandro Frizzarin, presidente del Parco Regionale dei Colli Euganei.
“L’iniziativa, partita lo scorso anno a Galzignano Terme, arriva oggi alla seconda edizione. E’ un momento importante perché si apre ai privati, mostrando le potenzialità e le capacità dei nostri musei, delle ville e degli enti del territorio dei Colli Euganei. Insieme si possono raggiungere grandi risultati.", dice Riccardo Masin, sindaco di Galzignano Terme, che aveva promosso la prima edizione della Giornata della Didattica a Galzignano Terme.
“Quest’evento permette di porre l’accento nel territorio dei Colli Euganei sul tema dell’educazione museale, che è parte dei requisiti minimi richiesti dal Ministero e dalla Regione del Veneto perché un museo sia riconosciuto come tale. Il museo non è solo un luogo antico di conservazione di memorie, ma è agente di cambiamento, motore delle proprie comunità, anche attraverso i propri professionisti della cultura, dell’educazione museale e in collaborazione con le guide turistiche e ambientali e i professionisti del turismo. Per questo, la Seconda Giornata della Didattica diviene un momento particolarmente importante.
È l’occasione di scoprire musei, ville e castelli bellissimi e attivi, centri di ricerca, di confronto e ambienti educativi attivi, dove ogni visita può trasformarsi per bambini e ragazzi in una scoperta, ogni oggetto in una storia, ogni percorso in una domanda. Perché imparare è importante. Ma imparare con emozione, lo è ancora di più. Venite a scoprire le emozioni dei Colli Euganei” dicono Sabina Magro e Giulia Deotto, responsabili di Villa Beatrice d’Este e del MuCE – Museo dei Colli Euganei, enti coordinatori di questa iniziativa.
“I Musei civici di Padova hanno accolto con entusiasmo l’iniziativa fin dalla prima edizione del 2024, e rinnovano la propria partecipazione alla Giornata della didattica dei colli Euganei di quest’anno. Sono tanti i motivi, a partire dal fatto che la Casa del Petrarca ad Arquà Petrarca è un tesoro che abbiamo il privilegio e la responsabilità di amministrare, in coordinazione con il Comune di Arquà Petrarca, ma soprattutto perché crediamo con convinzione nella necessità di tessere una rete tra le realtà naturalistiche, scientifiche e culturali dei colli, nella speranza di rafforzare il dialogo, la partecipazione, e la comunicazione delle proposte educative rivolte alle scuole. Già con la giornata della didattica della città di Padova, “Padova Insegna”, organizzata dal Comune di Padova, dall’Università di Padova e dal MUSME (Museo di Storia della Medicina di Padova), che giunge quest’anno alla sua terza edizione, abbiamo riunito in presenza e online (www.padovainsegna.it ) le molteplici realtà e le loro proposte educative per le scuole. Se per limiti di capienza l’iniziativa non ha finora potuto accogliere gli enti della provincia, abbiamo però riservato uno spazio, fisico e digitale, in cui mettere a disposizione dei docenti le proposte fuori città, compresi i Colli Euganei. L'augurio è quello che nei prossimi anni tali iniziative continuino a crescere, e che sia sempre più visibile anche alla comunità educante della scuola e ai docenti di ogni ordine e grado che questa rete esiste e che ha molti volti, tutti da scoprire", dice Tania Fontana, responsabile della didattica dei Musei Civici agli Eremitani di Padova.
Il programma dell'evento è disponibile cliccando qui.