
Sono stati premiati al Centro culturale San Gaetano di Padova i Maestri del Lavoro che lo scorso 1° maggio sono stati insigniti della "Stella al merito del lavoro" dal presidente della Repubblica. Per la Provincia di Padova era presente alla cerimonia il vicepresidente Daniele Canella che ha espresso grande riconoscenza al Console Giancarla Fassina per l'organizzazione dell'iniziativa con la quale sono stati conferiti i premi ai lavoratori e agli studenti che a vario titolo si sono distinti per l’impegno, l’operosità, il sacrificio e l’abnegazione.
"Si tratta di un riconoscimento a me particolarmente caro - ha sottolineato Daniele Canella - per varie ragioni. Innanzitutto perché maestro è un titolo impegnativo, ma bellissimo. Ognuno di noi ricorda la figura che ci ha accompagnato nella crescita. Sta quindi ad indicare la capacità di trasmettere agli altri il proprio bagaglio di esperienza, di conoscenza, di voglia di crescere. È l’impegno di una persona che esula dagli obblighi stabiliti e che richiede doti umane non comuni. I maestri, infatti, sono quelle persone che sanno assumersi la difficile responsabilità di insegnare, compito arduo, a volte faticoso, ma che sta alla base di ogni progresso umano e civile.
Poi, questa onorificenza mi è particolarmente cara perché viene conferita a imprenditori e lavoratori che si sono distinti nella loro attività professionale per aver espresso valori di laboriosità ed integrità personale: credo che l’esempio di questi maestri sia, quindi, motivo d’orgoglio per tutta la nostra comunità. Sono valori e qualità che hanno contribuito a rendere il Nordest, e la nostra provincia in particolare, un esempio di sviluppo e di progresso e certamente, grazie a queste solide basi, la nostra comunità saprà assumersi il difficile compito di affrontare le sfide future dell’occupazione.
Siete diventati uno stimolo per le nuove generazioni a migliorare costantemente e di questo sono, e dovete essere, particolarmente orgogliosi.
Vorrei, poi, esprimere le mie più sentite congratulazioni a voi, studenti-lavoratori che avete partecipato al bando “Scuola-Lavoro-Sicurezza”. Con il vostro impegno, rappresentate chi vuole crescere, progredire, migliorare nonostante le difficoltà. Sono certo che grazie alla vostra dedizione, e a quella dei vostri compagni che dopo il lavoro hanno il coraggio e la forza di tornare sui banchi di scuola, questo nostro territorio non potrà che progredire.
Al tradizionale appuntamento, si aggiunge anche la consegna della targa al merito ad alcuni “servitori dello Stato” per il loro particolare spirito di abnegazione e attaccamento al Corpo di appartenenza. A tutti loro va il mio particolare plauso e ringraziamento per l’opera che compiono quotidianamente a favore di tutti i cittadini per garantire la sicurezza, difendere i principi del vivere civile e per difendere gli ideali di libertà e democrazia.
Un grazie a tutti gli organizzatori per continuare a sostenere con impegno e dedizione una cerimonia così significativa".