C’è una stella che continua a fiorire per colorare la speranza di chi lotta contro un tumore del sangue: è la Stella di Natale AIL, un’icona della solidarietà. Quest’anno il 3,4,5 dicembre le piante natalizie ritorneranno a colorare le piazze italiane donando la speranza agli ammalati e alle loro famiglie. Nel centro di Padova e di tutta la sua provincia sono stati predisposti ben 130 banchetti tutti gestiti da volontari AIL.     
    La Provincia di Padova, per rendere ancora più magica l’atmosfera del Natale, ha organizzato un concerto in programma mercoledì 15 dicembre alle 18 nella sala Consiglio a Palazzo Santo Stefano in piazza Antenore. I più giovani interpreti del Moviechorus eseguiranno brani tradizionali natalizi e colonne sonore di film e musical. 
L’iniziativa è stata illustrata durante una conferenza stampa che ha visto la partecipazione di Fabio Bui, presidente della Provincia di Padova, Cristina Piva, assessora al volontariato del Comune di Padova, Marco Eugenio Brusutti, presidente di AIL Padova, Erika De Lorenzi, direttrice artistica di Moviechorus, e Claudia Ferronato, insegnante. 
“Si rinnova l’importante appuntamento con la solidarietà promosso da AIL -  ha detto Fabio Bui –  che in questa occasione assume un significato ancora più pregnante. La Provincia di Padova infatti, per essere ancora più vicina a questa importante realtà, oltre a sostenere la vendita delle Stelle di Natale ha organizzato un concerto con il Moviechorus con brani tratti dalle colonne sonore di film e musical per diffondere la bellezza e l’atmosfera natalizia. L’idea è proprio quella di focalizzare l’attenzione sul lavoro svolto da AIL in questi anni, con lo scopo di finanziare la ricerca scientifica e lo sviluppo di centri specializzati sul territorio, creando una rete di sostegno e assistenza”.
L’AIL di Padova è impegnata da 46 anni nella lotta contro le malattie del sangue. Durante questi anni ha sostenuto la nascita del reparto di Oncoematologia Pediatrica, fondato dal prof. Luigi Zanesco, ha contribuito alla formazione del personale medico e paramedico con borse di studio, congressi ed aggiornamenti. Ha dotato i Laboratori di ricerca Scientifica e le corsie del Reparto con le attrezzature più moderne. Dona assistenza domiciliare ai bambini sottoposti a trapianto midollare per curarli nelle loro case. Offre un servizio di supporto psicologico ai pazienti e loro famigliari. Collabora allo studio su nuovi farmaci. Ha dato e dà piccoli contributi alle famiglie in difficoltà economica. Gestisce quattro case di "Accoglienza" (tutte nelle vicinanze del Centro Ospedaliero) per permettere alle famiglie di soggiornare in città durante i periodi di ricovero o trapianto di midollo.
Da 25 anni AIL sostiene il reparto di Ematologia di Padova donando ai pazienti più speranza e cercando di rendere la vita più serena. A inizio ottobre è stato creato un gruppo di volontari che collabora tutti i giorni con il personale medico ed infermieristico per fornire assistenza e terapia ai malati.
Dalla costituzione del reparto di Ematologia di Camposampiero è a fianco dei malati e delle loro famiglie, anche nell’assistenza psicologica.
L'AIL si finanzia solo grazie ai contributi di cittadini e di aziende, in occasione delle campagne di raccolta fondi, come le Stelle di Natale e con iniziative straordinarie quali concerti, rappresentazioni teatrali e manifestazioni sportive.
“Abbiamo l’assoluta necessità di volontari, in particolare di autisti per guidare i mezzi, di signore o ragazze che possano dedicare tempo e creatività ai laboratori per la realizzazione delle bomboniere solidali, di volontari di reparto che dal lunedì al venerdì possano sostenere gli ammalati nei reparti di Ematologia di Padova e di Camposampiero – è l’accorato appello di Marco Eugenio Brusutti, presidente di AIL Padova - ma soprattutto abbiamo bisogno di volontari per la proposta nelle piazze delle Stelle e delle Uova AIL per sostenere la ricerca e la cura. Grazie a quanti si impegnano per rendere meno dura la vita di quanti soffrono per la malattia. Su 102 Comuni della provincia di Padova, AIL è presente in ben 62 di questi. AIL si fonda su due colonne portanti: la ricerca e l’assistenza. L’una e l’altra vanno di pari passo: una per dare aiuto immediato e nella prossimità a chi è ricoverato, l’altro per donare speranza per curare”.
Anche l’Amministrazione comunale di Padova sostiene con determinazione e partecipazione ogni forma di volontariato.
“La solidarietà, il volontariato, l’attenzione ai più deboli, sono valori che l’amministrazione pubblica deve salvaguardare, incoraggiare, aiutare. In una società protesa alla competizione, al denaro, all’egoismo, sostenere e coltivare l’attenzione agli ammalati e soprattutto dei piccoli ammalati, rappresenta una testimonianza importante, essenziale, un esempio da additare in particolare ai giovani – sottolinea Cristina Piva, assessora al volontariato del Comune di Padova - L’opera di AIL e dei suoi volontari, soprattutto in questo contesto pandemico, è da ritenersi encomiabile. A loro va quindi il mio più sentito grazie”.
La partecipazione al concerto di Moviechorus è gratuita su prenotazione fino ad esaurimento posti inviando una mail a eventi@provincia.padova.it  
Ricordiamo che per i provvedimenti di contenimento anti-Covid19, sono obbligatori per accedere il Green pass e la mascherina, secondo la normativa vigente.

30/11/2021