Informazioni generali

Nei seguenti casi:

  • art. 6 comma 9 D.Lgs. 152/2006: per modifiche, estensioni o adeguamenti tecnici FINALIZZATI A MIGLIORARE IL RENDIMENTO E LE PRESTAZIONI AMBIENTALI, di opere o impianti elencati negli allegati II, II-bis (di competenza statale), III e IV di (competenza regionale/provinciale) per i quali si presuppone l'assenza di potenziali impatti significativi e negativi;
  • art. 6 comma 9-bis D.Lgs. 152/2006: nell’ambito di progetti già autorizzati, per le varianti progettuali legate a modifiche, estensioni, e adeguamenti tecnici non sostanziali che non comportino impatti ambientali significativi e negativi;

il proponente può chiedere all'autorità competente, trasmettendo la domanda su specifico modello e adeguati elementi informativi tramite apposite liste di controllo ministeriali, una valutazione preliminare al fine di individuare l'eventuale necessità di avviare una procedura di valutazione ambientale.

Nota bene: Sulla base di quanto riportato dall’art. 6 comma 9 del D.Lgs. n. 152/2006: “Per le modifiche, le estensioni o gli adeguamenti tecnici finalizzati a migliorare il rendimento e le prestazioni ambientali dei progetti elencati negli allegati II, II-bis, III e IV alla parte seconda del presente decreto [...] il proponente, in ragione della presunta assenza di potenziali impatti ambientali significativi e negativi, ha la facoltà di richiedere all'autorità competente, trasmettendo adeguati elementi informativi tramite apposite liste di controllo, una valutazione preliminare al fine di individuare l'eventuale procedura da avviare”. 
La lista di controllo ministeriale da allegare all’istanza di valutazione preliminare deve essere redatta in tutti i suoi punti e deve contenere descrizioni/dati che diano riscontro a quanto dichiarato. Questo ufficio si riserva di assoggettare a VIA o rigettare le domande presentate che non contengano dati e/o descrizioni per valutare la richiesta nel suo complesso. Qualora l’istanza venga presentata al Comitato VIA, si anticipa alla ditta proponente che dovrà presentare la lista di controllo eventualmente accompagnata da altro materiale esplicativo.

Tempi

La Provincia entro 30gg dalla presentazione della richiesta di valutazione preliminare, comunica al proponente l'esito delle proprie valutazioni, indicando se le modifiche, le estensioni o gli adeguamenti tecnici devono essere assoggettati a verifica di assoggettabilita' a VIA, a VIA, ovvero non rientrano nelle categorie di cui ai commi 6 o 7.

Documentazione da presentare

Il proponente presenta richiesta all’Ufficio VIA, corredata dalla documentazione necessaria in formato digitale, secondo la modulistica e le modalità di trasmissione rese disponibili sulla sezione "modulistica" di questa pagina.

Costi

Il Regolamento regionale n. 2/2025 ha definito all'art. 13 (rubricato come "Oneri") che per l’espletamento delle procedure previste dal medesimo regolamento, sono dovuti gli oneri istruttori di cui all’articolo 33 del TUA, da calcolare con le modalità previste dall’Allegato B “Criteri e parametri per la determinazione delle tariffe relative ai costi delle istruttorie di VIA e del relativo versamento”.

Ai sensi del Regolamento regionale n. 2/2025 il proponente è tenuto a corrispondere un contributo di oneri di istruttoria da versare pari a Euro 1.000.00

Modalità di pagamento

Pagamento degli oneri istruttori 
-  tramite il Portale dei Pagamenti “mypay” della Regione Veneto, all’indirizzo mypay.regione.veneto.it/pa/home.html, ricercando quale ente beneficiario la PROVINCIA DI PADOVA e selezionando, tra le “tipologie di pagamento”, la dicitura “Ambiente – Istruttoria V.I.A.”

Orari di apertura

Contatti

Ultimo aggiornamento:

25/02/2025

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Normativa

  • art. 6, comma 9 e 9-bis del D.Lgs. 152/06

  • L.R. 12/2024

  • Regolamento regionale n. 2/2025

Responsabili

Unità organizzativa responsabile dell'istruttoria:

Ambiente ecologia - valutazione impatto ambientale (Responsabile: Grandin Samuele)

Responsabile del procedimento:

Responsabile del provvedimento:

Titolare del potere sostitutivo (persona a cui rivolgersi in caso di inerzia nel procedimento)

Segretario generale