immagine istitutoIl Polo Scolastico dell’Istituto “Mattei” è costituito dal Liceo Scientifico (10 classi nel 2008-09) , Liceo scientifico tecnologico (6 classi nel 2008-09), Istituto tecnico commerciale (6 classi nel 2008-09) e Istituto Tecnico Industriale con specializzazione meccanica (4 classi nel 2008-09). 

In considerazione degli indirizzi specifici previsti e della carenza di strutture per le attività di laboratorio dell’indirizzo tecnico industriale con delibera di giunta provinciale n° 312 del 11/6/07 e’ stato approvato il progetto esecutivo di ampliamento che prevede di realizzare n°5 aule speciali organizzate a laboratorio e l’esecuzione di lavori ulteriori necessari per l’ottenimento del certificato di prevenzione incendi. 
La localizzazione dei nuovi laboratori è stata studiata per integrarsi con gli edifici esistenti e permettere una corretta utilizzazione funzionale dei locali rispetto alle altre attività didattiche. 
La posizione ad est è stata definita considerando i possibili futuri ampliamenti, in modo da far rientrare l’intervento in un quadro complessivo di sviluppo del polo scolastico. 
L’edificio esistente è costituito da un corpo centrale da cui si diramano due ali a corridoio laterale, una verso est e una verso ovest. Le aule per le attività didattiche normali sono organizzate lungo quest’ultimi corpi di fabbrica, mentre la parte centrale dell’istituto è destinata agli uffici, ad aule speciali e a spazi comuni. 
La scelta di realizzare l’ampliamento verso est è motivata oltre che dalla disponibilità di spazi esterni, soprattutto da motivazioni di carattere funzionale, dal momento che nell’ala est sono organizzate le aule per l’indirizzo tecnico industriale. Infatti percorrendo il corridoio delle aule didattiche si potrà comodamente accedere ai laboratori sia al piano terra che al piano primo. 
Il nuovo blocco laboratori sarà organizzato in direzione sud-nord, per una favorevole disposizione alla luce solare, il locali saranno distribuiti lungo un corridoio laterale, disposto a ovest, all’estremità del quale si prevede un locale per l’addetto all’assistenza tecnica. 
In caso di futuri ampliamenti in adiacenza al nuovo blocco laboratori, questo locale potrà essere rimosso per dare continuità ai percorsi orizzontali di collegamento. 

Il progetto di ampliamento 

Progettista architettonico arch. Gloria Negri, progettista delle opere strutturali ing. PierAttilio Mazzocca, progettista degli impianti ing. Pier Luigi Gazzin 

Il progetto concepisce un organismo architettonico dalla pianta semplice su due piani come di seguito descritti. 

Al piano terra trovano collocazione due laboratori: un laboratorio CAD-CAM-CNC ed un’officina macchine utensili (OMU), divisa all’interno in due parti: una zona per l’insegnamento della teoria e una zona per le macchine utensili dove i ragazzi possono seguire lezioni pratiche. 
Gli spazi, illuminati da ampie vetrate in ferro con lamelle orientabili interne al vetro camera per l’ombreggiamento e vetri a isolamento termico rinforzato e stop-sol, permetteranno un contatto visivo con l’esterno, con l’area sportiva e le alberature poste sul confine est. 
L’accesso delle macchine utensili sarà garantito da portoni a due ante in lamiera coibentata, che serviranno anche da uscite di sicurezza. 
Il corridoio di distribuzione termina con un ufficio per l’assistente tecnico dell’officina; con il futuro ampliamento questo locale potrà essere eliminato semplicemente rimuovendo le spallette in cartongesso. 
Dalla parte opposta trova collocazione la scala esterna di sicurezza che sostituisce la precedente, posta sul lato nord dell’ala esistente. La nuova scala è stata opportunamente dimensionata per rispondere ai requisiti richiesti dai V.V.F.F. 

Al piano primo sono previsti tre laboratori, per i quali è stata posta la stessa attenzione per garantire l’illuminamento naturale: una finestra a nastro, ombreggiata da una veletta metallica orizzontale, si estende lungo tutta la facciata est. 

L’intervento interesserà anche altre parti dell’edificio al fine di ottemperare alle prescrizioni dei V.V.F.. Verrà realizzata un’adeguata uscita di sicurezza del laboratorio di biologia, per il quale si prevede la creazione una bussola, in testata del corridoio, oltre ad una nuova porta all’interno del laboratorio. 
Sempre lungo il lato nord dell’edificio, verrà sostituita la scala esistente irrimediabilmente intaccata dalla ruggine, con una nuova scala in ferro zincato. 

L’importo complessivo del progetto è di € 1.130.000,00 

AGGIUDICAZIONE LAVORI 

Il contratto d’appalto e’ stato stipulato in data 3/3/2010 con n° rep. Provinciale 29.653 con la ditta Rampin Impianti di Padova. L’importo contrattuale e’ di € 836.129,60 di cui € 25.000,00 di oneri per la sicurezza. Il tempo utile per l’esecuzione dei lavori e’ di 425 giorni. 

Il rup dell’intervento e’ l’arch. Piero Bovo. 
Ufficio di direzione lavori: 
Direttore dei lavori : ing. Monica Zanon 
Assistenti per gli impianti : ing. Calogero Collerone e p.i. Luca Frigo 
Assistente per le opere strutturali: ing. PierAttilio Mazzocca (gia’ progettista) 
Coordinatore per l’esecuzione: arch. Stefano Fauro. 

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